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Il Festival Comodamente è un laboratorio urbano che rilancia per tre giorni un quartiere storico ma attualmente semi-disabitato della città attraverso nuove forme di sperimentazione culturale. Analogamente, il giardino effimero ha per obiettivo quello di svelare un luogo marginale a coloro che ne usufruiscono inconsapevolmente nello loro pratiche quotidiane e di innescare un nuovo processo di cura e trasformazione. Il giardino evoca la memoria ecologica del fiume attraverso tracce minerarie e vegetali, suoli con diverse texture, piante graminacee e da ombra, e crea un luogo di rifugio e pausa con sedute mobili e una linea di neon rosso. È stato realizzato grazie alla sinergia tra alcune aziende locali e il Comune e costruito dagli abitanti stessi ed alcuni volontari del Festival. (Con: Mariachiara Piraccini, per Locus Amoenus, a cura di: Franco Zagari e Linealatente, sponsor: NeonLauro)